La marmellata ambrata è stato il mio nuovo esperimento..occorrente? Delle deliziose arance sanguigne caratterizzate da polpa rossa, ricca di succo rigorosamente del "mio futuro" giardino.
Ingredienti (circa 1600 ml di marmellata)
2kg di arance sanguigne pesate senza la buccia
2 limoni
1100gr di zucchero semolato
300gr di scorzette di arance e di due limoni
2kg di arance sanguigne pesate senza la buccia
2 limoni
1100gr di zucchero semolato
300gr di scorzette di arance e di due limoni
Preparazione
Innanzitutto procedete con la sterilizzazione dei barattoli e delle capsule. Queste ultime dovranno essere nuove. Io li faccio bollire completamente sommersi nell'acqua per circa 30 minuti e li lascio raffreddare nella stessa acqua.
Lavate le arance e i limoni e servendovi di una spazzola a setole morbide pulite la superficie con cura.
Tagliamo la scorza ai due limoni e alle arance fino a raggiungere i 300gr. Tagliate le scorze alla julienne (2 mm di larghezza), e fatele bollire in un litro d'acqua per circa 10 minuti, dopodiché scolatele e rimettetele nuovamente a bollire in altrettanta acqua per altri 5 minuti. Infine scolatele e lasciatele asciugare in un panno.
Sbucciate adesso tutte le arance eliminando i residui bianchi e tagliandole a pezzi piccoli, privandole di tutti i semi. Durante questa operazione i frutti perderanno un po' di succo, pertanto è consigliabile compierla sopra un recipiente. Il succo infatti, insieme alla polpa sarà utilizzato per fare la vostra marmellata.
In una pentola versate 800 ml di acqua, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. Fate bollire per 3/4 minuti circa, aggiungete le scorze, la polpa di arancia, il loro succo recuperato e il succo dei due limone.
Lasciate cuocere su fiamma viva per circa 1 ora mescolando ininterrottamente affinché la marmellata si asciughi e arrivi alla giusta densità. Di tanto in tanto eliminate la schiuma che si forma in superficie.
Per capire se la consistenza della marmellata è buona, lasciate cadere un po' del composto in un piatto freddo, se si rapprende potete spegnere il fuoco, altrimenti lasciatela cuocere qualche altro minuto.
A cottura ultimata, quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza desiderata, distribuitela nei vasetti precedentemente sterilizzati e asciugati, lasciando libero 1 cm dal bordo. Richiudete i barattolini e capovolgeteli. Resteranno capovolti finché non si saranno raffreddati. Capovolgeteli e se sentirete il famoso suono "tuc" avrete ottenuto il sottovuoto.
Innanzitutto procedete con la sterilizzazione dei barattoli e delle capsule. Queste ultime dovranno essere nuove. Io li faccio bollire completamente sommersi nell'acqua per circa 30 minuti e li lascio raffreddare nella stessa acqua.
Lavate le arance e i limoni e servendovi di una spazzola a setole morbide pulite la superficie con cura.
Tagliamo la scorza ai due limoni e alle arance fino a raggiungere i 300gr. Tagliate le scorze alla julienne (2 mm di larghezza), e fatele bollire in un litro d'acqua per circa 10 minuti, dopodiché scolatele e rimettetele nuovamente a bollire in altrettanta acqua per altri 5 minuti. Infine scolatele e lasciatele asciugare in un panno.
Sbucciate adesso tutte le arance eliminando i residui bianchi e tagliandole a pezzi piccoli, privandole di tutti i semi. Durante questa operazione i frutti perderanno un po' di succo, pertanto è consigliabile compierla sopra un recipiente. Il succo infatti, insieme alla polpa sarà utilizzato per fare la vostra marmellata.
In una pentola versate 800 ml di acqua, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. Fate bollire per 3/4 minuti circa, aggiungete le scorze, la polpa di arancia, il loro succo recuperato e il succo dei due limone.
Lasciate cuocere su fiamma viva per circa 1 ora mescolando ininterrottamente affinché la marmellata si asciughi e arrivi alla giusta densità. Di tanto in tanto eliminate la schiuma che si forma in superficie.
Per capire se la consistenza della marmellata è buona, lasciate cadere un po' del composto in un piatto freddo, se si rapprende potete spegnere il fuoco, altrimenti lasciatela cuocere qualche altro minuto.
A cottura ultimata, quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza desiderata, distribuitela nei vasetti precedentemente sterilizzati e asciugati, lasciando libero 1 cm dal bordo. Richiudete i barattolini e capovolgeteli. Resteranno capovolti finché non si saranno raffreddati. Capovolgeteli e se sentirete il famoso suono "tuc" avrete ottenuto il sottovuoto.
Consigli Utili
Può capitare che il sottovuoto non vada a buon fine perché magari non si è avvitato bene il tappo. In questi casi non disperatevi, consumate per prima la marmellata confezionata nei barattolini "non sottovuoto" così da non doverla buttare.
Può capitare che il sottovuoto non vada a buon fine perché magari non si è avvitato bene il tappo. In questi casi non disperatevi, consumate per prima la marmellata confezionata nei barattolini "non sottovuoto" così da non doverla buttare.