Ingredienti
1,2 kg di farina 00
3 tuorli d'uovo + 1 uovo intero
1 scorza d'arancia non trattata grattugiata
3/4 patate di dimensioni normali
2 bustine di lievito di birra disidratato
1 l di latte intero
1/2 bicchiere di fil' 'e ferru (acquavite sarda) in alternativa malvasia o sambuca
Per Friggere
1,5 l Olio di semi di girasole o arachidi
3 cucchiai di strutto
Per la Decorazione
Zucchero semolato e/o miele
Utensili
Sa scivedda tipica conca sarda con fondo piatto e ampio in terra-cotta
1,2 kg di farina 00
3 tuorli d'uovo + 1 uovo intero
1 scorza d'arancia non trattata grattugiata
3/4 patate di dimensioni normali
2 bustine di lievito di birra disidratato
1 l di latte intero
1/2 bicchiere di fil' 'e ferru (acquavite sarda) in alternativa malvasia o sambuca
Per Friggere
1,5 l Olio di semi di girasole o arachidi
3 cucchiai di strutto
Per la Decorazione
Zucchero semolato e/o miele
Utensili
Sa scivedda tipica conca sarda con fondo piatto e ampio in terra-cotta
Preparazione
1. Lavate le patate con cura e lessatele con tutta la buccia in acqua salata per circa 40-45 minuti. Accertatevi dell’avvenuta cottura punzecchiandole con una forchetta, scolatele, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate.
2. Fate intiepidire in un pentolino il latte. Sbattete i tuorli e l'uovo intero con la scorza d'arancia grattugiata e fate sciogliere il lievito con 2 cucchiaini rasi di zucchero in un bicchiere di latte. Utlizzate quello appena scaldato.
3. Iniziamo ad impastare!!! Nella "scivedda" unire la farina setacciata con le patate e le uova e lavorate l'impasto fino ad ottenere un composto ancora molto asciutto ma omogeneo.
4. Versate 1/4 del latte e il lievito sciolto, impastando con i pugni chiusi in modo da agevolare l'assorbimento del liquido. Proseguire la lavorazione fino a quando l'impasto non risulta sodo e morbido.
5. Continuate a lavorare l'impasto, come si lavora il pane, versando poco per volta il restante latte. Una volta terminato il latte versate su fil' 'e ferru.
6. E' fondamentale lavorare l'impasto per almeno 30/40 minuti menando la pasta, sbattendola dal basso verso l'alto per incorporare aria e favorire in questo modo la lievitazione.
7. Lasciate lievitare per circa un'ora e mezza coprendolo sa scivedda con la carta da forno e avvolgendola con una tovaglia o una coperta. E' importante che l'ambiente sia caldo e privo di correnti. L'impasto sarà pronto quando il suo volume sarà raddoppiato.
Cottura
In una padella larga a sponde alte versate l'olio e lo strutto e fatelo scaldare.
Zippulas tipiche del cagliaritano
Inumiditevi le mani con del latte, prelevate un cucchiaio di impasto appiattitelo nel palmo di una mano e praticate un foro largo al centro come quello di una ciambella. Immergete la zippula nell'olio.
Zippulas tipiche del sarrabese
In un imbuto o in una sac à poche con un foro di 1 cm circa versate dell'impasto e lasciatelo cadere dall'imbuto o sac à poche nell'olio formando una spirale.
Fate dorare le Zippulas leggermente e irrorate la parte emersa con l'olio caldo. Una volta che la superficie risulta dorata fatele asciugare sopra della carta assorbente. Infine cospargete le zippulas di zucchero o miele e sistematele in un vassoio ricoperto da un tovagliolo.
Consigli Utili
E' importante friggere poche zeppole per volta.
Le zeppole vanno consumate subito. Se ve ne avanzano potete, una volta raffreddate, coprirle con dei fogli di carta per dolci e scaldarle leggermente prima di servirle.
Se siete sprovvisti di scivedda utilizzate un recipiente in ceramica a sponde alte.
E' importante friggere poche zeppole per volta.
Le zeppole vanno consumate subito. Se ve ne avanzano potete, una volta raffreddate, coprirle con dei fogli di carta per dolci e scaldarle leggermente prima di servirle.
Se siete sprovvisti di scivedda utilizzate un recipiente in ceramica a sponde alte.
2 commenti:
ottime!stupende io mi aggiungo se ti va passa da me un bacio!
Grande blog, verrò di nuovo qui!
La ricetta è incoraggiante, sembra grande!
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